LetteraNews di novembre: finalmente al Sud!!
Adoro ogni volta che posso rimettermi in viaggio, e ottobre sono arrivata fino in Puglia...
Uno di quei viaggi dall’effetto WOW ma che per me
è stato anche istruttivo, perché ho intravisto una regione con aspetti molto diversi
Ho così tante sensazioni che non so da dove cominciare, ma ci vuole il suo tempo per rimettere i pensieri in ordine, e passerò questo mese a presentare via blog le mie visite a Bari, Monopoli, Polignano a Mare, Conversano, Alberobello, Lecce e Otranto.
Avrei voluto spingermi fino a Santa Maria di Leuca, ma le informazioni erano così poco chiare che ho avuto timore di arrivare in un luogo isolato e magari non trovare un mezzo disponibile (visto che ottobre è già fuori stagione e non c’è più il Salentobus). Ma dato che la persona che avrebbe dovuto darmi alloggio ha espresso inaspettatamente interesse a collaborare, la prossima bella stagione (fra pochi mesi) sarò di nuovo giù…
BARI è a prima vista una città come tante; mentre cercavo l’ostello e mi giravo ad ogni angolo per guardare bene i nomi delle vie e non sbagliare strada, ho subito scorto il Teatro Petruzzelli, a cui si aggiungono tutta una serie di architetture liberty, che vicine alle palme e al mare, per un attimo ti fan pensare di essere quasi a Nizza!
Ho dormito all’ HABARI WE DORM, ricavato da un appartamento, in cui
mi sono sentita come a casa, difatti ho dovuto fare un po’ di sforzo per “muovermi”
ricordando a me stessa che i giorni erano pochi e avevo delle escursioni da fare. Ho chiacchierato con gente di diverse nazionalità. Quando ho detto che faccio la blogger (senza entrare nei particolari della difficoltà di fare la blogger nel 2022) m’hanno subito chiesto la url...
CONVERSANO è stata la sorpresa più bella, per due motivi. Primo, perché
ho incontrato finalmente dal vivo Rosalia, Otto e Michele di Città Meridiane
il blog che seguo da quando è scoppiata la pandemia e con Rosalia abbiamo cominciato a scambiarci impressioni fra pubblicazioni e commenti. Finalmente l’abbraccio ce lo siamo date di persona!
Sono molto felice perché ho trovato qualcuno della mia generazione con sintonia di vedute, io addirittura sentendo lei parlare del suo Sud, ho sentito forte il legame con il mio Nord. Ed è un aspetto che intendo approfondire.
Secondo, perché ho scoperto una città minore piena di risorse. Oltre a un pulitissimo centro storico, c’è anche un castello con una mostra permanente di tele ispirate alla Gerusalemme Liberata, proprio uno dei poemi cavallereschi che intendo esplorare nel 2023. Perché non ci va nessuno?
E i trulli di ALBEROBELLO? C’è persino una chiesa! La nostra versione delle casette degli hobbit della Nuova Zelanda… l’impressione è del tutto personale, ma la sensazione è quella. Casette piccoline ma resistenti e bianchissime, purtroppo però ho anche percepito una certa distanza fra il turista e il locale. Mi ha dato come la sensazione che non si parlino…
LECCE di primo acchito mi ha trasmesso una sensazione di trascurato, la stazione, le vie un pochino deserte...
Poi in ostello mi hanno spiegato che è una cittadina molto più tranquilla, ed è bastato a tranquillizzarmi.
La musica in centro, le architetture strabilianti del barocco e la facciata all’ateniese del cimitero monumentale, scoperta per caso mentre cercavo i possibili pullman per Leuca, hanno ridimensionato quelle che in fondo non erano che prime impressioni di una che viene da fuori.
L’ostello era l’URBAN OASIS, che ho trovato persino ispiratore, tiene infatti appese in cucina le istruzioni su come si usa la moka, e dove è stata una famiglia tedesca a cucinare una sera linguine con le cozze! Ma ho imparato a non vergognarmi, a non arrossire, a non badare più ad apparenze. Del resto io, oh, da Torino vengo: che ne potrei sapere di cozze?
E infine OTRANTO, che ho raggiunto con un trenino di una volta fatto di una sola carrozza! Bello viaggiare ai ritmi lenti di una volta… E che mare! E quel castello che ha dato il titolo al primo romanzo gotico della storia.
Ci credo che chi va in Puglia, quando torna gli è rimasta nel cuore.
Io a Lecce l’ultima sera passeggiavo in centro come combattuta fra il rimanere e il tornare
cosa quest’ultima che non avrei comunque potuto cambiare, in quanto a Firenze non solo abito, ma ho anche una situazione personale che sto aspettando di vedere che strada prenderà.
E tu come stai?
Finalmente cominciano a spuntare fiori anche nel mio giardino, per dirla con una metafora. E due anni ci son voluti… Perciò insomma tornare dovevo... Ma sempre più mi vedo come futura nomade digitale che si troverà a usare la “metropolitana” della grande Città Italia parecchio più spesso.
Ci sono due contatti che voglio conoscere a Milano e Bologna, aspetto un’intervista qui a una radio di Sesto Fiorentino, mi aspettano la prossima estate in un teatro dell’Umbria, poi c’è una start up a cui un mio collegamento si è offerto di segnalarmi, Linkedin che è ormai diventato il mio primo social e va in pompa magna, mentre sempre più mi allontano da Meta (il 4 ottobre sono uscita da Instagram)… respiro…
Ho anche cominciato a sostituire Google Search con DuckDuckGo come motore di ricerca, per il fatto che è meno invasivo, e la privacy è un diritto che bisogna cominciare a tutelare di più.
Nell’augurarti buon mese, ti lascio con una domanda:
Per organizzarti i viaggi tu segui i blog o cerchi le informazioni sui siti ufficiali?
Ci ritroviamo presto!
Pat